È terminata la ristrutturazione di “Casa Rinascita”, appartamento a Santa Lucia (Verona) confiscato alla mafia e assegnato dal Comune di Verona alla Fondazione Fevoss Santa Toscana, che qui accoglierà temporaneamente famiglie in difficoltà private dell’abitazione.
Le spese previste inizialmente ammontavano a circa 30mila euro, ma il contributo professionale di artigiani e di cittadini, che hanno donato mobilio e garantito l’allestimento senza ulteriori esborsi, ne ha abbassato il costo a poco più di 15mila.
«La raccolta fondi promossa da Fondazione Fevoss Santa Toscana, attraverso numerose campagne che hanno visto coinvolto anche il suo Bazar solidale, ha superato gli 11mila euro», spiega il presidente Alfredo dal Corso. «Ecco perché, per onorare i nostri debiti, servono ancora quasi 4mila euro. Il cda della Fondazione Fevoss Santa Toscana confida di saldare i conti in tempi brevi, appellandosi ancora una volta alla vostra sensibilità», prosegue il presidente rivolgendosi ai cittadini. «Perciò ringraziamo di cuore tutti coloro che in vario modo hanno partecipato a questa solidale campagna, chiedendo un ulteriore aiuto per aprire prima possibile le porte della Casa e dare finalmente un tetto alla prima famiglia».
Per donare in favore di questo progetto è possibile effettuare un bonifico intestato a Fondazione Fevoss Santa Toscana, iban: IT 18 L 05034 11711 0000 0000 7425, con causale “Casa Rinascita”.
